Università di Glasgow: I ricercatori hanno svolto un ruolo chiave nello sviluppo degli standard internazionali per le reti autonome

Il dottor Paul Harvey (FOTO)  dell’Università  di Glasgov è co-presidente del gruppo di lavoro di uno dei focus group delle Nazioni Unite. Il lavoro del focus group studia gli abilitatori tecnici, i casi d’uso, l’architettura interoperabile, l’affidabilità e la prova di concetto necessari per creare reti di telecomunicazioni che possano funzionare con un intervento umano minimo.

L’Autonomous Networks – Architecture Framework (Y.3061) ha ricevuto il consenso ufficiale alla riunione ITU-T SG13 tenutasi a Ginevra nel novembre 2023. Ora è passato attraverso un ulteriore processo di consultazione e il framework è stato ufficialmente adottato come standard internazionale.

L’adozione diffusa dello standard potrebbe consentire una nuova generazione di reti che utilizzano approcci emergenti e generativi basati sull’intelligenza artificiale per monitorare le proprie operazioni e adattarsi per risolvere problemi tecnici, su richiesta e oltre i limiti di progettazione predefiniti.

Queste reti più veloci e resilienti potrebbero supportare un’ampia gamma di tecnologie di comunicazione più avanzate oltre le attuali capacità dei dispositivi e dei sistemi 5G. Queste reti migliorate potrebbero sostenere i progressi nelle tecnologie, tra cui le auto a guida autonoma, la medicina a distanza e l’automazione industriale.

Negli ultimi tre anni, il dottor Harvey è stato copresidente del gruppo di lavoro presso il Focus Group ITU-T sulle reti autonome, che riunisce esperti di tutto il mondo per consultarsi sulle reti autonome. All’inizio di quest’anno, l’Università di Glasgow è stata confermata membro a pieno titolo dell’ITU-T e fornirà supporto continuo al lavoro del gruppo.

Tra i concetti chiave dell’architettura che consentiranno lo sviluppo di reti autonomi :

• Evoluzione esplorativa (Crea) – Un sistema che genera ed evolve sistemi di controllo nuovi ed esistenti per gestire i cambiamenti nella rete come richiesto.
• Sperimentazione online (Validate) – Un sistema per progettare ed eseguire esperimenti di validazione utilizzando una gamma di diversi metodi di test per i sistemi di controllo, prima che vengano implementati in situazioni del mondo reale per garantire che siano adatti allo scopo.
• Adattamento dinamico (Applica) – I sistemi di controllo completamente convalidati vengono selezionati e integrati senza soluzione di continuità nella rete attiva in tempo reale secondo necessità, contribuendo a garantire che i servizi di rete siano esenti da interruzioni.

Il dottor Paul Harvey ha dichiarato: “Poiché il nostro mondo diventa sempre più dipendente dalla comunicazione dei dati, è fondamentale che le nostre reti siano all’altezza della sfida. Costruire reti autonome in grado di adattarsi in modo intelligente ai problemi e integrare nuove tecnologie – con una supervisione umana minima – sarà di fondamentale importanza per affrontare queste sfide e aprire la porta a grandi passi avanti in un’ampia gamma di tecnologie trasformative.

“Affinché ciò accada, è fondamentale sviluppare nuovi standard che aiutino i sistemi sviluppati da una parte dell’ecosistema delle telecomunicazioni a integrarsi con altri sistemi costruiti indipendentemente altrove. Il lavoro dell’ITU-T e di altri organismi di standardizzazione contribuirà a spianare la strada a un ecosistema aperto e interoperabile.

“Sono orgoglioso di aver svolto un ruolo nello sviluppo di questi standard e raccomandazioni come copresidente del gruppo di lavoro del Focus Group ITU-T. Non vedo l’ora di continuare a lavorare con FGAN e altri focus group per sviluppare nuovi casi d’uso e incoraggiare l’adozione degli standard nel settore delle comunicazioni”.