Report sulle telecomunicazioni indica agli operatori telco le aree da seguire

Arthur D. Little (ADL) pubblica  un esteso report sulle telecomunicazioni che identifica le strategie chiave per sbloccare a pieno il valore degli asset di rete, diversificare le offerte di prodotti e conseguire il successo nel mondo del 5G. Intitolato “Time to accelerate growth” e basato su un sondaggio globale condotto su oltre 100 top manager operanti nel settore, il report esamina i modi in cui le telco possono affrontare la sfida dell’impennata della domanda di traffico dati, spingendosi oltre la connettività tradizionale e i servizi legacy.

Il rapporto individua tre aree principali su cui gli operatori di telecomunicazioni dovrebbero concentrarsi:

• Massimizzare il potenziale del 5G. Per migliorare ulteriormente l’esperienza nel B2C (Business to Consumer), gli operatori di telecomunicazioni e media devono creare alleanze e utilizzare il 5G come mezzo per creare prodotti nuovi e attraenti per i consumatori – ad esempio pacchetti premium che combinino contenuti, esperienza e dispositivi in modi nuovi ed emozionanti per i clienti. Per fornire soluzioni ai clienti B2B (Business to Business) oltre alla connettività, le reti private mobili (MPN) e il “network slicing” offrono opportunità chiave per la monetizzazione del 5G. Per cogliere le opportunità di business Wholesale, gli operatori telco dovrebbero anche considerare la separazione strutturale della rete.

• Andare oltre i servizi tradizionali. Per decenni, gli operatori telco hanno cercato di diversificare la propria offerta, spesso senza raggiungere un ritorno sugli investimenti significativo. Analizzando le diverse opzioni “al di là del core business”, il report identifica come diversificare con successo e raccomanda quattro principali priorità – puntare su un mercato che offra sia crescita che ricavi considerevoli; costruire un approccio multi-modello che combini risorse interne ed esterne; lavorare con mentalità da “start-up” e in modalità “private equity”; adottare un approccio graduale e agile per il roll-out, che prioritizzi in sequenza i concetti chiave.

• Riconfigurare gli asset telco. Massimizzare il potenziale del 5G nei core business del B2C e del B2B, avviare nuove attività Wholesale e andare al di là del core business implica la riconfigurazione degli asset sottostanti e della relativa struttura proprietaria. Sebbene la riconfigurazione degli asset non sia una novità, c’è una crescente tranche di opportunità che le telco dovrebbero prendere in considerazione – ad esempio, il modello TowerCo promette ulteriori opzioni per la monetizzazione. La riconfigurazione degli asset può guidare la creazione di valore eliminando vincoli finanziari, aumentando il livello di utilizzo degli asset, riducendo il rischio sugli investimenti, rafforzando la value proposition a livello Wholesale, aumentando l’attenzione del management su core business distinti e contrastando decisioni regolamentari sfavorevoli.

Karim Taga (nella foto), Managing Partner della Practice TIME (Telecommunications, Information Technology, Media & Electronics) di ADL, commenta: “L’”effetto forbice” di un divario crescente fra ricavi ed investimenti denota che la pressione sui flussi di cassa degli operatori di telecomunicazioni non sia mai stata tanto intensa. Il management deve raggiungere la crescita destreggiandosi fra l’aumento dei capex e la riluttanza degli investitori a ridurre i dividendi. E la pandemia del Covid-19 non ha certo aiutato.”

“Tuttavia, l’industria delle telecomunicazioni ha un futuro promettente davanti a sé, se saprà cogliere le opportunità esistenti e spingersi oltre la sua comfort zone tradizionale. Confidiamo che quest’ultima edizione del nostro principale report di settore sia fonte sia di ispirazione che di guida per i manager che oggi stanno mettendo a punto le migliori strategie per far crescere le proprie aziende.”

Il report è disponibile per il download a questo link: www.adlittle.com/TimeToAccelerateGrowth