Per il CEO di Oracle Mark Hurd “il cloud è inconfutabile e fondamentale”
PRIMO PIANO 24 Ottobre 2018 digitalvoice
Mark Hurd , CEO di Oracle , l’anno scorso aveva dato una sua previsione affermando che l’85% delle applicazioni di produzione sarebbe stato in cloud entro il 2025. Quest’anno il suo intervento a Oracle OpenWorld (San Francisco 22-25 ottobre) è stato improntato su nuove linee guida più aggressive nella considerazione che la migrazione al cloud sta avvenendo molto più velocemente del previsto
“Il cloud è inconfutabile; è fondamentale”, ha detto. “Questo non è più un dibattito. L’unica cosa di cui discutere è la velocità con cui si riesce a adottarlo “.Hurd è salito sul palco insieme ad alcuni clienti e ha enunciato le sue nuove previsioni sul cloud. Entro il 2025, secondo Hurd: il 100% delle applicazioni cloud includerà l’intelligenza artificiale (AI); l’85% di tutte le interazioni con la clientela sarà automatizzato; il 60% di tutti i posti di lavoro nel settore informatico riguarderanno profili professionali che oggi non sono ancora stati inventati, ma lo saranno in questo lasso di tempo.
Riguardo a quest’ultimo punto, Hurd ha affermato che l’automazione non sostituirà posti di lavoro, ma li creerà. Tra le nuove figure professionali che nasceranno dall’uso dell’AI e di altre tecnologie emergenti ci saranno supervisori per i robot, progettisti di tecnologia per le smart city, tecnici sanitari assistiti dall’Intelligenza Artificiale, professionisti dei dati.
nella foto Mark Hurd , CEO di Oracle