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Commissione Europea: La Presidente Ursula von der Leyen ha presentato  la nuova squadra
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La nuova Commissione rispecchierà le priorità e le ambizioni delineate negli orientamenti politici. La Commissione è strutturata attorno agli obiettivi che sono valsi alla Presidente eletta von der Leyen la fiducia del Parlamento europeo.

La Presidente eletta Ursula von der Leyen ha dichiarato: “Questa squadra plasmerà la via europea: adotteremo misure coraggiose contro i cambiamenti climatici, costruiremo il nostro partenariato con gli Stati Uniti, definiremo le nostre relazioni con una Cina più autoassertiva e saremo un vicino affidabile, ad esempio per l’Africa. Questa squadra dovrà battersi per difendere i nostri valori e le nostre norme a livello mondiale. Voglio una Commissione determinata, chiaramente incentrata sulle questioni all’ordine del giorno e in grado di fornire risposte. Voglio che sia una Commissione equilibrata, agile e moderna. Questa squadra dovrà ora guadagnarsi la fiducia del Parlamento. La mia sarà una Commissione geopolitica impegnata a favore di politiche sostenibili. E voglio che l’Unione europea sia la custode del multilateralismo. Perché ci sappiamo di essere più forti quando facciamo insieme ciò che non riusciamo a fare da soli”.

In merito al Green Deal ha detto: “Voglio che il Green Deal europeo diventi l’elemento distintivo dell’Europa. Il suo fulcro è il nostro impegno a diventare il primo continente al mondo a impatto climatico zero. Si tratta anche di un imperativo economico a lungo termine: chi saprà agire per primo e più rapidamente sarà in grado di cogliere le opportunità offerte dalla transizione ecologica. Voglio che l’Europa sia all’avanguardia. Voglio un’Europa esportatrice di conoscenze, tecnologie e buone pratiche”.

Per la digitalizzazione la Presidente si è espressa così: “La digitalizzazione ha un enorme impatto sul nostro modo di vivere, lavorare e comunicare. In alcuni settori l’Europa deve recuperare — ad esempio nei rapporti commerciali tra imprese e consumatori — mentre in altri siamo all’avanguardia, ad esempio nel business-to-business. Dobbiamo far sì che il nostro mercato unico sia preparato per l’era digitale, sfruttando al meglio l’intelligenza artificiale e i big data e migliorando la cibersicurezza e dobbiamo impegnarci a fondo per la nostra sovranità tecnologica”.

“L’Europa deve prepararsi per l’era digitale e la Commissione deve dare l’esempio. Le riunioni del collegio si svolgeranno in modo digitale, senza l’uso di carta”.

Il nuovo collegio avrà otto Vicepresidenti, tra i quali l’Alto rappresentante dell’Unione per la Politica estera e la politica di sicurezza (Josep Borrell). I Vicepresidenti sono responsabili delle principali priorità enunciate negli orientamenti politici. Guideranno le nostre attività sulle questioni generali più importanti, come il Green Deal europeo, un’Europa pronta per l’era digitale, un’economia che lavora per le persone, la protezione del nostro stile di vita europeo, un’Europa più forte nel mondo e un nuovo slancio per la democrazia europea. I Commissari, al centro della struttura del nuovo collegio, gestiranno le competenze specialistiche fornite dalle direzioni generali.

Tre Vicepresidenti esecutivi avranno una doppia funzione: saranno nel contempo Commissari e Vicepresidenti responsabili di uno dei tre temi centrali dell’agenda della Presidente eletta.

Il Vicepresidente esecutivo Frans Timmermans (Paesi Bassi) coordinerà le attività per il Green Deal europeo. Gestirà inoltre la politica di Azione per il clima, con il sostegno della direzione generale per l’Azione per il clima.

La Vicepresidente esecutiva Margrethe Vestager (Danimarca) coordinerà l’intera agenda per un’Europa pronta per l’era digitale e sarà Commissaria per la Concorrenza, con il sostegno della direzione generale della Concorrenza.

Il Vicepresidente esecutivo Valdis Dombrovskis (Lettonia) coordinerà le attività per un’economia al servizio delle persone e sarà Commissario per i Servizi finanziari, con il sostegno della direzione generale della Stabilità finanziaria, dei servizi finanziari e dell’Unione dei mercati dei capitali.

Gli sltri cinque  Vicepresidenti sono:

Josep Borrell (Spagna, attuale ministro spagnolo degli Affari esteri): Alto rappresentante/vicepresidente designato, Un’Europa più forte nel mondo;

Věra Jourová (Repubblica ceca, Commissaria nella Commissione Juncker): Valori e trasparenza;

Margaritis Schinas (Grecia, ex membro del Parlamento europeo, una lunga carriera come funzionaria nella Commissione europea): Proteggere il nostro stile di vita europeo;

Maroš Šefčovič (Slovacchia, Vicepresidente nella Commissione Juncker): Relazioni interistituzionali e prospettive strategiche;

Dubravka Šuica (Croazia, membro del Parlamento europeo): Democrazia e demografia. Dubravka Šuica guiderà inoltre le attività della Commissione nell’ambito della conferenza sul futuro dell’Europa.

Gli altri commissari designati sono :

Johannes Hahn (Austria) si occuperà di “Bilancio e amministrazione” e riferirà direttamente alla Presidente della Commissione Ursula von der Leyen. Come membro del collegio di lunga data, sa quanto sia importante promuovere un’amministrazione moderna.

Didier Reynders (Belgio), avvocato di professione, è un ex ministro delle Finanze, ministro degli Affari esteri ed europei e ministro della Difesa di grande esperienza. Nella nuova Commissione sarà responsabile della “Giustizia” (compreso il tema dello Stato di diritto).

Mariya Gabriel (Bulgaria) fa parte dell’attuale Commissione. Ha lavorato con dedizione ed energia al portafoglio digitale e ora accetta la sfida di creare nuove prospettive per i giovani (portafoglio “Innovazione e gioventù”).

Stella Kyriakides (Cipro) è una psicologa medica con esperienza pluriennale nel campo degli affari sociali, della salute e della prevenzione del cancro. Guiderà il portafoglio “Salute”.

Kadri Simson (Estonia) è membro del parlamento estone da lungo tempo e ministra degli Affari economici e delle infrastrutture. Sarà responsabile del portafoglio “Energia”.

Jutta Urpilainen (Finlandia) non solo è stata ministra delle Finanze e membro della commissione per gli affari esteri del parlamento finlandese, ma ha anche lavorato come inviata speciale in Etiopia. Si occuperà dei “Partenariati internazionali”.

Sylvie Goulard (Francia), ex deputata del Parlamento europeo, è un’europeista convinta e impegnata. Come Commissaria per il “Mercato interno” guiderà il nostro lavoro in materia di politica industriale e promuoverà il mercato unico digitale. Sarà inoltre responsabile della nuova direzione generale dell’Industria della difesa e dello spazio.

László Trócsányi (Ungheria) è l’ex ministro della Giustizia dell’Ungheria. Sarà a capo del portafoglio “Vicinato e allargamento”.

Phil Hogan (Irlanda), attualmente Commissario per l’Agricoltura, metterà la sua esperienza al servizio della nuova Commissione nel portafoglio “Commercio”.

Paolo Gentiloni (Italia), ex primo ministro italiano e ministro degli Esteri in Italia, metterà la sua vasta esperienza a disposizione del portafoglio “Economia”.

Virginijus Sinkevičius (Lituania), il ministro lituano dell’Economia e dell’innovazione sarà responsabile di “Ambiente e oceani”.

Nicolas Schmit (Lussemburgo) apporta l’esperienza maturata al Parlamento europeo e come ministro dell’Occupazione e del lavoro del Lussemburgo e sarà responsabile del portafoglio “Lavoro”.

Helena Dalli (Malta) ha consacrato la sua vita politica all’uguaglianza, in qualità di ministra per il Dialogo sociale, gli affari dei consumatori e le libertà civili e di ministra per gli Affari europei e l’uguaglianza. Guiderà il portafoglio “Uguaglianza”.

Janusz Wojciechowski (Polonia) è stato a lungo deputato del Parlamento europeo nella commissione Agricoltura e attualmente è membro della Corte dei conti europea. Si occuperà del portafoglio “Agricoltura”.

Elisa Ferreira (Portogallo) è attualmente vicegovernatrice del Banco de Portugal. È stata deputata del Parlamento europeo per numerosi anni ed è stata ministra per la Pianificazione e ministra dell’Ambiente del Portogallo. Guiderà il portafoglio “Coesione e riforme”.

Rovana Plumb (Romania) è una deputata del Parlamento europeo (Vicepresidente del gruppo Socialisti e democratici) ed è un’ex ministra dell’Ambiente e dei cambiamenti climatici, ministra del Lavoro, ministra per i Fondi europei, ministra dell’Istruzione e ministra dei Trasporti della Romania. Sarà incaricata del portafoglio “Trasporti”.

Janez Lenarčič (Slovenia) è un diplomatico sloveno. È stato Segretario di Stato per gli Affari europei e ha lavorato a stretto contatto con le Nazioni Unite, l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa e l’Unione europea per numerosi anni. Sarà responsabile del portafoglio “Gestione delle crisi”.

Ylva Johansson (Svezia) è la ministra del Lavoro svedese, ma è stata anche ministra della Scuola e ministra della salute e dell’assistenza agli anziani e membro del parlamento svedese. Inoltre è un’esperta di grande fama nei settori dell’occupazione, dell’integrazione, della salute e dell’assistenza sociale. Guiderà il portafoglio “Affari interni”.

 

nella foto d’apertura La Presidente  Ursula von der Leyen

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