ANIA ha presentato “Innovazione e welfare: salute e benessere nell’era digitale”
PRIMO PIANO 19 Febbraio 2019 digitalvoice
Si è tenuto a Milano,a Palazzo Mezzanotte, l’Annual Meeting di “Innovation By ANIA”,l’Osservatorio permanente dell’Associazione, con l’obiettivo di analizzare, indagare e proporre soluzioni innovative per supportare il settore assicurativo. Nell’incontro dal titolo “Innovazione e welfare: salute e benessere nell’era digitale” sono stati affrontati gli aspetti legati all’evoluzione della ricerca scientifica, le prospettive offerte dalle nuove tecnologie in ambito medico-sanitario e il loro impatto sul sistema economico e sociale.
Anna Maria Bianca Farina, Presidente ANIA ha aperto l’incontro facendo alcune considerazioni: “Abbiamo dato vita a “Innovation by ANIA”,con l’obiettivo specifico di analizzare e sperimentare soluzioni innovative per l’industria assicurativa. Il primo appuntamento, lo scorso anno, è stato dedicato al tema della nuova mobilità. Ne è scaturita una sperimentazione in materia di RCA per evolvere da una logica di assicurazione del “mezzo” ad una di assicurazione della “persona”,valorizzando i comportamenti degli utenti virtuosi.
Quest’anno“Innovation by ANIA” si propone di approfondire l’insieme degli aspetti legati ai temi della “salute e del benessere”.Anche su questo fronte,l’innovazione ci obbliga ad un confronto con scenari fino a pochi anni fa inimmaginabili”.
Secondo la Presidente ANIA, l’innovazione diventa un “mezzo” fondamentale per rispondere agli importanti bisogni di “Salute e Benessere” anche attraverso la robotica che in campo ospedaliero ha migliorato e facilitato l’operato dei chirurghi, diminuendo il margine di errore e abbreviando la degenza in ospedale dei pazienti. Un pensiero anche all’intelligenza artificiale, che con la medicina sta creando un rapporto sempre più stretto, grazie anche alla maggiore disponibilità di dati e informazioni in ambito medico, generate dai wearable e dai device di monitoraggio in grado di tracciare numerosi parametri del nostro stato di salute.
“In questo scenario– continua Anna Maria Bianca Farina- , il ruolo dell’industria assicurativa continua ad essere quello di accompagnare e stimolare i processi di innovazione, anche finanziando importanti investimenti interni ed esterni al sistema (creazione di incubatori di start-up, partnership con aziende ad alto contenuto tecnologico, start-up, fondi di venture capital, hackathon).L’industria assicurativa,quindi,è sempre più attore centrale dell’ecosistema perché disponedi un consolidato bagaglio di esperienzee competenzenella gestione della persona in quest’ambito.
Garantisce, inoltre, una rinnovata e più ampia gamma di servizi con nuove e più efficienti modalità di erogazione,a costi sempre più accessibili.Innovazione è, dunque, la parola chiave che guida l’evoluzione del settore assicurativo. Nel contempo, ANIA e la Fondazione ANIA hanno da alcuni anni condotto numerosi progetti di studio e sperimentazione”.
Dopo l’intervento della presidente Farina, è stato presentato lo studio realizzato da Deloitte dal titolo:”Benessere e salute: comprendere il futuro che ci aspetta”. Sono intervenuti poi il genetista Bruno Dallapiccola, direttore scientifico dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e il professor Fabio Pigozzi, rettore dell’Università Foro Italico.
A seguire quindi una tavola rotonda, a cui hanno partecipato i vertici delle imprese di Assicurazione: AXA Italia, Cattolica Assicurazioni, Generali Italia, Intesa Sanpaolo Assicura, RBM Assicurazione Salute, Reale Mutua, Zurich Italia. La tavola rotonda è stata dedicata all’opportunità offerta dall’innovazione e alle ricadute sul settore. All’evento è intervenuto il robot umanoide Sophia, l’androide noto per avere un aspetto umano e per essere in grado di riprodurre più di 62 espressioni facciali. Sophia ha partecipato al Future Investment Summit a Riyad, dove ha ottenuto la cittadinanza saudita ed è stata anche nominata il primo “Innovation Champion” del Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo.
nella foto d’apertura Anna Maria Bianca Farina, Presidente ANIA