
Valutazione positiva sull’utilità e la funzionalità del Sistema Informativo Regionale Ambientale (SIRA) è stata espressa dall’Ordine dei Geologi della Sardegna al termine di un incontro, tenutosi all’assessorato della Difesa dell’Ambiente, con l’assessora della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano, e i funzionari del servizio Sasi (sostenibilità ambientale e sistemi informativi).
Ai rappresentanti dell’Ordine dei Geologi della Sardegna sono state illustrate dall’ingegner Nicoletta Sannio, dell’Assessorato, le funzionalità e i servizi che il SIRA Sardegna (Sistema Informativo Regionale Ambientale) mette attualmente a disposizione degli uffici della pubblica amministrazione e quelle che, a breve, potranno essere messe nella disponibilità dei professionisti, delle imprese e dei cittadini.
Quelle maggiormente utili per gli iscritti all’Ordine riguardano i catasti e gli strumenti software legati all’utilizzo dei dati relativi alle aree tematiche “Territorio, suolo e siti contaminati” (catasti “Siti contaminati”, “sondaggi”), “Acque interne, sotterranee e marino costiere” (catasti “Piezometri”, “Pozzi”, “Sorgenti”, “Captazioni idriche”), nonché i servizi offerti dal sistema attraverso le Reti di monitoraggio in automatico gestite dal SIRA, gli strumenti di rappresentazione cartografica e di elaborazione dei dati ambientali.
“I rappresentanti dell’Ordine dei geologi ci hanno confermato che SIRA rappresenta un’eccellenza nel panorama nazionale” commenta l’assessora Donatella Spano “e i suoi sviluppi ne rafforzano l’importanza per un governo consapevole del territorio “
L’incontro è stata anche l’occasione per illustrare i futuri sviluppi del SIRA Sardegna legati alla realizzazione, attualmente in corso, del secondo stralcio funzionale, SIRA II, che verrà prossimamente rilasciato e che rappresenta l’evoluzione del sistema
NELLA FOTO l’assessora della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano