I prodotti BSH per un consumatore sempre piu’ digitale

BSH Elettrodomestici è la consociata italiana del più grande produttore di elettrodomestici in Europa e una delle aziende leader mondiali del settore. Con un portfolio di 14 marchi, di cui i principali sono Bosch e Siemens, l’Azienda si rivolge ad una vastissima gamma di Clienti.
Nata nel 1967 dalla joint-venture tra Robert Bosch e Siemens AG, da gennaio 2015 è di proprietà esclusiva del Gruppo Bosch. Ha una storia di quasi 50 anni, conta su 56.000 Collaboratori, registra nel 2015 un fatturato di 12,6 Mld€ e conta più di 40 fabbriche nel mondo.
In Italia fatturato e quota di mercato sono in progressivo e costante aumento.

L’ottimizzazione della qualità della vita del Consumatore è uno dei temi chiave di BSH, che pone particolare attenzione alle differenti esigenze locali ed allo sviluppo di elettrodomestici caratterizzati da design intelligente, ergonomia, comfort d’uso ed efficienza energetica. Il Consumatore è al centro di tutte le attività di sviluppo di BSH, che da sempre definisce nuovi standard grazie alle sue innovazioni tecnologiche come “Home Connect”, la prima soluzione a livello mondiale che permette di collegare tra loro elettrodomestici anche di marchi diversi tramite un’unica app, scaricabile sia da Apple Store che da Google Play.

Ne parliamo con Maurizio Bernardi, AD e CFO della consociata italiana.

 In era di trasformazione digitale, anche BSH punta sul tema “Home Connect”

Principio chiave delle strategie di sviluppo di BSH non è solo “ciò che è tecnicamente possibile”, ma ciò che offre un reale beneficio al Consumatore. In questa ottica BSH realizza prodotti che si rivolgono a un

consumatore sempre più digitale, sempre più avvezzo all’uso di smartphone e tablet, sempre più alla ricerca di tempo libero e di miglioramenti nella qualità del vivere quotidiano.

Miglioramento del quotidiano del Consumatore: quali i punti chiave, secondo BSH

Sono sostanzialmente due i temi chiave parimenti importanti.

La facilità d’uso e la riduzione dei consumi.

Il primo tema è rivolto a una migliore qualità dei momenti in cui il Consumatore interagisce con un nostro elettrodomestico: dalla semplificazione delle funzioni d’uso, al comando a distanza, fino all’impostazione automatica ed intelligente dei programmi di utilizzo, insomma qualsiasi contributo al miglioramento esperienziale rientra nelle nostre strategie.

Il secondo è un tema focale per BSH. La riduzione dei consumi e il conseguente risparmio energetico che derivano dall’utilizzo dell’elettrodomestico nella fascia oraria ottimale piuttosto che dalla scelta del migliore ciclo di lavaggio in rapporto a peso e materiale dei capi.

Quindi il risparmio energetico non è solo una parola d’ordine

Da decenni la tutela del clima e dell’ambiente sono parte integrante della strategia d’impresa di BSH, che già all’origine adotta una politica di produzione degli elettrodomestici ecosostenibili. BSH è impegnata nello sviluppo di elettrodomestici ad alta efficienza energetica e questo si riflette in tutte le gamme prodotto sia del grande elettrodomestico, dove nel lavaggio BSH è leader a livello di consumi e silenziosità, sia del piccolo elettrodomestico dove nell’aspirazione con sacco conseguiamo importanti successi a livello di tabelle energetiche.

A questa logica si aggiungono le funzionalità offerte dai prodotti dotati di tecnologia “Home Connect” che trasferiscono direttamente al Consumatore i vantaggi dati da un utilizzo corretto dei prodotti.

La sola tecnologia digitale non basta, in un clima di Digital Transformation

La trasformazione digitale sta evidentemente producendo un effetto di “discontinuità” sul mercato dell’Elettrodomestico, modificandone ed inasprendone le dinamiche competitive interne. A questo si aggiunge anche il rischio ulteriore di potenziali brand entranti sul mercato, che non necessariamente possiedono il know-how tecnologico di prodotto ma che hanno un forte presidio sul Consumatore.

Innovazione e centralità del Consumatore diventano quindi elementi sempre più imprescindibili per avere successo nella nuova era della Digital Transition.

Per incontrare sempre più un consumatore attento e informato in era di Digital Transition con facilità di accesso ai contenuti è necessario prima di tutto trovare persone che “pensino” in modo digitale.

In BSH puntiamo ad ampliare il coinvolgimento delle nostre persone a supporto della digital transition, tuttavia sono i più giovani a fornire la spinta maggiore in questo senso; un imprinting naturale in cui i millenials sono coinvolti non appena entrano in contatto con la vita anche quella non lavorativa.

La formazione e il coinvolgimento dei collaboratori sono per BSH sempre importanti e la conferma è data dal fatto che per il quarto anno consecutivo, il gruppo BSH è stato insignito del prestigioso premio internazionale “Top Employers” in Europa, attribuito a quelle multinazionali che ottengono tale riconoscimento in almeno cinque nazioni.

E il marketing all’insegna del Digitale?

“In Italia BSH è presente dal 1993 e rappresenta i marchi Bosch, Siemens, Gaggenau e Neff che, con identità ben distinte, offrono una gamma ampia e completa di elettrodomestici di alta qualità, efficienza energetica, tecnologia e design. E per ciascuno dei nostri marchi le politiche di marketing e di Digital marketing sono diversificate, in quanto si rivolgono a target distinti che vanno analizzati, curati, informati e seguiti con specificità. E’ ovvio che il principio di base di BSH, soddisfare l’esigenza del Cliente offrendo prodotti e servizi di elevato prestigio ed affidabilità, guida il tutto”.

Ogni marchio ha una connotazione importante anche per quanto riguarda i canali in cui è distribuito, retailer della distribuzione specializzata o produttori di cucine. Il portafoglio dei marchi BSH copre infatti tutte le esigenze dei consumatori sia quelli che ricercano un prodotto di altissima qualità integrabile nelle cucine più importanti, Gaggenau ad esempio, o quelli che cercano un prodotto che li segua, operando al meglio, nella loro passione per la cucina come NEFF.

Con Siemens e Bosch i nostri clienti incontrano due brand dall’alto design, con una tecnologia all’avanguardia e conseguentemente con prestazioni uniche.

In ambiente di marketing e digital marketing i brand del gruppo BSH hanno una strategia molto verticale sui target di riferimento cercando di raggiungere i consumatori tramite attività specifiche.

La strategia di marketing di BSH è, per quanto possibile, sempre a 360° in modo da utilizzare tutte le leve sia del marketing tradizionale sia di quello digitale. A questo proposito ricordo il recente lancio dei frigoriferi NO Frost con tecnologia vitaFresh di Bosch che ha avuto la sua conclusione con una attività social tesa a comunicare l’end benefit del prodotto ed allo stesso tempo a stimolare un consumo degli alimenti teso ad evitare gli sprechi. Tale attività è stata per Bosch la perfetta conclusione per un evento di brand che ha come claim “Tecnologia per la vita”.

Il mondo dell’Elettrodomestico è pronto per il salto nel Digitale?

Certamente sì, sia sui processi che sui Prodotti, a condizione che l’offerta sia allineata alle reali esigenze. Sovente il Digitale nel prodotto è stato interpretato più come una moda che non come un reale strumento per migliorare l’esperienza del Consumatore e quindi talvolta quella che viene comunicata come una innovazione digitale si rivela essere più uno slogan di marketing, con modesta accettazione reale da parte del Mercato.

Su questo tema, BSH lavora con attenzione: il nostro programma “Home Connect” mette a disposizione del Consumatore nuove funzioni realmente apprezzate, e siamo pronti anche alla integrazione intelligente dei nostri elettrodomestici in ambienti più vasti, come quelli della Home IoT, che diventeranno rapidamente realtà.

D’altra parte, nella cultura Bosch è forte l’attenzione all’innovazione di prodotto, ma con atteggiamento che qualcuno definisce prudente, e che io amo piuttosto definire “basato sulla ragion veduta”; non ha senso innovare per il gusto di farlo, se il Consumatore non ne percepisce chiari vantaggi.

Il ruolo dei diversi attori della filiera cambia, con il Digitale nell’Elettrodomestico?

L’eccellenza del prodotto è una componente chiave del successo, ma giocano un ruolo fondamentale anche la logistica ed il servizio; e questi dall’Elettrodomestico connesso traggono rilevanti vantaggi, che permettono a BSH ed ai suoi Partner di essere più agili e reattivi, e si trasformano in una migliore esperienza per il Consumatore.

In particolare lo sviluppo di nuovi servizi rivolti al Consumatore, traendo anche vantaggio dal digitale, possono portare notevoli vantaggi lungo tutta la filiera. In primis creando valore aggiunto percepito per il Consumatore. Al tempo stesso permettendo a produttori ed al Trade di creare un’offerta differenziata, che possa meglio sostenere le vendite e, di conseguenza, contribuire ad alimentare nuovi investimenti rivolti  all’innovazione.

Cambia anche il concetto di servizio

Il Digitale e l’Elettrodomestico connesso permettono il monitoraggio da remoto, la raccolta di alert preventivi su possibili failure, la segnalazione immediata di malfunzionamenti, l’indirizzamento puntuale del problema e quindi l’invio di un tecnico con i ricambi e le parti adeguati.

Certo che cambia il servizio, e si migliora l’esperienza del Consumatore; ed al tempo stesso si ottiene, a fronte di contratti di servizio più efficaci, un miglioramento della catena di intervento con significativi risparmi sia di tempo che di costo.

BSH attraverso la sua rete capillare di centri di assistenza sul territorio punta ad offrire ai propri Clienti un servizio superiore in linea con la qualità dei propri Prodotti. La centralità del Consumatore è un focus strategico fondamentale per BSH e la qualità del servizio uno dei presupposti essenziali.