Dove nasce la Digital Enterprise
PRIMO PIANO 31 Luglio 2017 digitalvoice
Alcune prime evidenze dalla CIO Survey di NetConsulting cube
Numerosi i quesiti a cui l’edizione 2017 della CIO Survey, realizzata da NetConsulting cube e sponsorizzata da Capgemini Italia, Cisco e TIM ha dato una risposta: in particolare, a che punto sono le principali aziende italiane del settore privato nel percorso verso la digitalizzazione, quali sono gli impatti sui processi e sulle competenze necessarie per affrontare queste sfide e quali le evoluzioni in atto sul ruolo del CIO.
La ricerca, di cui riprenderemo più diffusamente le evidenze nei prossimi numeri, mostra come la realizzazione dei “cantieri digitali” di diversa tipologia e con vari livelli ed ambiti di utilizzo a seconda delle realtà considerate sta predisponendo le basi per la nascita di un nuovo modello di impresa: la Digital Enterprise.
Per le aziende, si tratta di un’evoluzione radicale: il passaggio a questo nuovo modello determina un profondo ripensamento dell’organizzazione e dei processi interni ed un cambiamento radicale delle relazioni con tutti gli attori della filiera, dai Fornitori ai Clienti e Consumatori.
Per il 93% dei partecipanti all’indagine, la Digital Transformation sta impattando in modo significativo o impatterà a breve le relazioni tra azienda e Clienti; e l’enfasi maggiore su questo tema viene da Banche, Assicurazioni e aziende del comparto Telco & Media, che tipicamente gestiscono ampi bacini di clientela e che quindi più di altre realtà risentono degli impatti della digitalizzazione sulle Persone, che corrispondono in larga misura ai loro Clienti. E le principali tematiche affrontate dai progetti in corso sono relative a Mobile, Business Intelligence, Analytics e Big Data, Social.
Organizzazione e processi interni rappresentano l’ambito di intervento (22% di citazioni) su cui, secondo le aziende del panel, la Digital Transformation ha impatti strutturali; un dato a cui si aggiunge un ulteriore 51% che rileva impatti considerati ancora limitati e circoscritti. Anche su questo tema, ad essere maggiormente coinvolte nei progetti di revisione dei processi sono Banche, Assicurazioni e Aziende del comparto Telco & Media, con cambiamenti legati ai modelli organizzativi e di gestione dei flussi informativi ed agli strumenti di Sicurezza informatica, Collaboration ed adozione di servizi in modalità Cloud, soprattutto applicativo.
Solo il 13% delle aziende a livello globale reputa che già oggi i “cantieri digitali” esercitino un impatto rilevante sulle relazioni con Fornitori e altri Partner a monte della filiera; ed a queste si aggiunge un ulteriore 20% che prevede cambiamenti in quest’ambito nel breve periodo.
Ad indicare un impatto di rilievo sulle componenti a monte della filiera, che rappresentano elementi di frontiera per i relativi comparti, sono in particolare le aziende dei settori Trasporti ed Industria, che hanno un ecosistema di Fornitura e Produzione particolarmente esteso e complesso. Su queste industries, i principali ambiti citati come aree di intervento sono IoT, Sicurezza e Collaboration; e su queste aree si sta investendo per efficientare la supply chain, nell’ambito di un ambiente complessivo che deve garantire elevati standard di Sicurezza.
nell’immagine Ambiti di impatto del cambiamento verso la Digital Enterprise e aree chiave