L’impegno dell’Italia per l’Open Government Partership
PA 19 Luglio 2016 digitalvoice
Sono 33 le azioni previste dal ministro Marianna Madia
Dal 16 luglio al 31 agosto sul sito open.gov.it è aperta la consultazione pubblica sul Terzo Piano d’azione Open Government Partnership 2016-2018 italiano che sarà poi presentato al vertice Ogp di Parigi in programma a dicembre.
Per il nostro governo l’Open Government con i suoi principi di trasparenza, cittadinanza digitale, partecipazione e accountability rientra negli obiettivi complessivi della riforma della pubblica amministrazione.
Molte le novità rispetto al passato: alla definizione dell’Action Plan, che contiene 33 azioni, hanno collaborato oltre 50 associazioni della società civile e 20 amministrazioni pubbliche con la presenza di comuni e Regioni. Il sito open.gov.it non ospiterà solo la consultazione ma è stato pensato per diventare il punto di riferimento anche nella fase di monitoraggio delle azioni quando, a partire da settembre, inizierà la loro attuazione.
Con lo sforzo congiunto di associazioni e amministrazioni si è riusciti a mantenere l’impegno, assunto il 6 giugno nel corso della prima riunione del Forum Ogp , di scrivere il piano d’azione in 40 giorni. Si è tuttavia all’inizio di un percorso; la fase più impegnativa sarà quella di attuare le diverse azioni che sono contenute nel piano.
Ogp è un’alleanza multilaterale in cui istituzioni e cittadini lavorano insieme per aumentare la trasparenza dei governi, far crescere la partecipazione delle persone alla cosa pubblica, promuovere l’innovazione combattendo la corruzione. L’Italia partecipa a questo progetto dal 2011 insieme ad altri 69 paesi.