Incentivi per associarsi ai Poli di Innovazione del Piemonte
PRIMO PIANO 31 Gennaio 2017 digitalvoice
L’obiettivo è rafforzare la ricerca piemontese attraverso un maggiore coinvolgimento del sistema produttivo.
Pubblicato il bando per le agevolazioni sui progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, riservate alle imprese che intendano associarsi per la prima volta ai Poli di innovazione piemontesi. Due mesi di tempo, dal 1° febbraio e fino al 30 marzo, per le aziende interessate alla misura.
«E’ necessaria una partecipazione più ampia ai poli da parte delle imprese piemontesi – commenta l’assessore alle attività produttive, Giuseppina De Santis – poiché abbiamo la percezione che i numeri attuali siano ancora inferiori rispetto al potenziale del nostro sistema produttivo. Proprio per questo abbiamo ritenuto utile stanziare una parte delle risorse per chi ancora non ha mai partecipato ai cluster regionali, in ottica di rafforzare la ricerca industriale piemontese attraverso un coinvolgimento maggiormente efficace e per rendere il sistema più capace di recepire le opportunità che la Regione mette in campo».
Il bando ha una dotazione finanziaria di 15 milioni di euro e sostiene iniziative realizzate, anche in modalità cooperativa, tra le imprese che si impegnino ad associarsi in caso di ammissione a finanziamento del proprio progetto. I contenuti delle proposte devono essere coerenti con le tematiche incluse nelle agende strategiche di ricerca dei poli di innovazione.
La call sostiene la concessione di una agevolazione in forma di contributo alle spese fino al 60% del costo totale dell’intervento, con l’obiettivo di favorire la generazione e la condivisione di conoscenza, unitamente alla ricerca industriale e allo sviluppo pre-competitivo e sperimentale di nuove tecnologie, prodotti e servizi, in coerenza con le traiettorie e i settori individuati dalla Strategia di Specializzazione della Regione Piemonte.
I progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale dovranno essere realizzati da pmi, in forma singola o associate in ats. E’ ammissibile la partecipazione di grandi imprese a condizione che queste collaborino in maniera effettiva con una o più pmi. I progetti dovranno riguardare le aree tecnologiche e applicative specificatamente indicate nel Bando, possono avere una durata massima di 24 mesi e un investimento minimo di € 300 mila (salvo che il progetto preveda la partecipazione di grandi imprese, nel qual caso l’investimento minimo è elevato a € 600 mila).
E’ prevista anche l’eventuale partecipazione di imprese valdostane, sulla base dell’accordo di collaborazione in tema di ricerca e innovazione stipulato tra le due Regioni.
Il bando è pubblicato alla pagina
http://www.regione.piemonte.it/industria/por14_20/asse_I_az_1b12LineaB.htm