Era digitale: lo spazio sicuro presentato a Firenze

Nell’era digitale, la sicurezza è un fattore fondamentale. Su quello che è lo stato dell’arte in Toscana e su quelle che sono le sfide future, aziende, istituzioni e addetti ai lavori si sono confrontati durante il  convegno intitolato ‘Per uno spazio digitale sicuro. Le strategie delle istituzioni e del mondo economico’.

L’appuntamento, nel salone delle Feste di palazzo Bastogi, è stato organizzato dal Consiglio regionale e da Confesercenti Toscana, con la collaborazione del Centro interdipartimentale di studi strategici, internazionali e imprenditoriali dell’Università di Firenze.

“Con la crescente digitalizzazione dei rapporti, garantire un buono standard di sicurezza è una necessità assoluta per tutti nel mondo di oggi, a partire dalle istituzioni – ha commentato il presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani -. Per questo il confronto su questi temi, ospitato qui nella sala delle Feste di palazzo Bastogi, riveste particolare interesse. Le istituzioni devono essere in grado non solo di proporre soluzioni efficaci per rapportarsi con i cittadini in maniera sicura, ma anche farsi promotrici di strategie e iniziative che possano permettere alla Toscana di affrontare al meglio le sfide dell’età digitale”.

Su questo tema ha insistito anche l’assessore regionale Vittorio Bugli. Bugli ha ricordato gli sforzi della Regione Toscana in materia di sicurezza, attraverso il rispetto di tutti i protocolli in materia, ed ha sottolineato la necessità di investire in conoscenza. “Per far fronte alle sfide crescenti che l’era digitale pone – ha spiegato – serve, e servirà ancora di più in futuro, personale altamente specializzato. Per questo è necessario investire in istruzione, perché le università toscane, che già lo fanno, riescano a sfornare in quantità maggiori giovani adeguatamente preparati”.

Numerosi gli interventi di esperti e addetti ai lavori, dopo l’apertura dei lavori.

Nella foto Eugenio Giani, Presidente del Consiglio regionale della Toscana