Contrasto dell’evasione record nel 2022. Per il futuro l’esecutivo punta anche sull’intelligenza artificiale
Intelligenza ArtificialePRIMO PIANO 13 Marzo 2023 digitalvoice

Recupero dell’evasione record nel 2022. Ammonta a 20,2 miliardi di euro la somma riportata nelle casse dello Stato per effetto della complessiva attività dell’Agenzia delle Entrate e di Agenzia delle Entrate-Riscossione: è il dato più alto di sempre. Oltre alle maggiori entrate derivanti dai controlli, lo scorso anno l’Agenzia delle Entrate ha anche assicurato “minori uscite” a carico del bilancio dello Stato grazie alle analisi di rischio e alle attività anti-frode, che hanno consentito di bloccare 9,5 miliardi di euro tra crediti, bonus e rimborsi non spettanti.
Di questi, la parte preponderante riguarda i crediti fittizi generati da bonus edilizi, individuati in sinergia con la Guardia di Finanza. Sempre nel 2022 è cresciuto inoltre il gettito spontaneo: i tributi amministrati dall’Agenzia delle Entrate versati dai contribuenti sono stati pari a quasi 510 miliardi (+11% rispetto al 2021), mentre i rimborsi erogati nel 2022 a famiglie e imprese hanno sfiorato i 20 miliardi.
Sono alcuni dei dati presentati nel corso di una conferenza stampa dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate e di Agenzia delle Entrate-Riscossione, Ernesto Maria Ruffini (NELLA FOTO) , sui risultati raggiunti nel 2022 e le prospettive future delle due Agenzie. All’evento hanno preso parte il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, e il Vice Ministro, Maurizio Leo.
La bozza della delega fiscale che circola in questi giorni che dovrebbe poi portare alla nuova riforma del fisco, il governo, per prevenire e diminuire l’evasione fiscale ha ipotizzate un probabile ricorso anche alle tecnologie digitali e alle soluzioni di intelligenza artificiale, rispettando e tutelando i dati personali .