Atos nel progetto per preparare le imprese europee all’era dell’informatica quantistica
AZIENDE 14 Ottobre 2020 digitalvoice

Atos, annuncia la sua partecipazione al progetto europeo NEASQC, la cui ambizione è preparare le imprese europee all’era dell’informatica quantistica esplorando un’ampia selezione di casi d’uso industriali e finanziari e algoritmi associati.
Atos si coordinerà e lavorerà con gli altri partner, importanti utenti finali industriali ed esperti accademici di 8 paesi europei, per avviare una comunità europea attiva attorno al Quantum Computing NISQ.
Anche se i computer quantistici potrebbero non essere ancora pronti, le organizzazioni che cercano di sfruttare la potenza del calcolo quantistico possono già sperimentare utilizzando piattaforme di programmazione e simulazione dedicate, come la Quantum Learning Machine di Atos (Atos QLM). Tuttavia, la mancanza di librerie di applicazioni rende molto difficile per gli utenti non esperti immaginare e anticipare il valore che porterà un tale afflusso di potenza di calcolo.
NEASQC affronta questa lacuna esaminando 9 casi di utilizzo industriale che probabilmente trarranno benefici significativi dal calcolo quantistico NISQ. Questi casi d’uso includono problemi pratici che andranno a vantaggio diretto delle imprese e dei cittadini europei: scoperta di farmaci, rilevamento del cancro al seno, cattura di CO2, gestione intelligente dell’energia e elaborazione del linguaggio naturale, ad esempio. Il progetto svilupperà quindi librerie open source necessarie per questi casi d’uso, per incoraggiare gli utenti finali industriali a iniziare il passaggio al calcolo quantistico.
Atos coordinerà e gestirà il lancio del progetto NEASQC, guidando il gruppo di utenti che sarà composto dai partner coinvolti negli sviluppi del software quantistico, nonché dagli utenti finali esterni dell’ambiente di programmazione NEASQC. Atos è anche responsabile degli aspetti “Programming Framework & Hardware”, nell’ambito della parte “Technology Enablement” del progetto.
Inoltre, Atos fornirà l’ambiente di programmazione quantistica, Atos myQLM, il cui approccio privo di vincoli ai fornitori garantisce una piena compatibilità con i processori quantistici sviluppati nell’ambito dell’European Flagship on Quantum Technologies. Atos svilupperà e integrerà le librerie di applicazioni NISQ open source insieme ai vari casi d’uso coperti dal progetto NEASQC.
Cyril Allouche, Fellow VP, Head of the Atos Quantum R&D Program presso Atos e coordinatore del progetto NEASQC. ha affermato: “In qualità di azienda internazionale con radici europee, siamo orgogliosi di supportare il progetto NEASQC con le nostre tecnologie avanzate e la nostra esperienza nel calcolo quantistico. Il quantum computing ha il potenziale per cambiare il gioco in settori come la logistica, la produzione, la finanza o l’energia, ma deve guadagnare la fiducia degli utenti per realizzare quel potenziale. I prossimi anni saranno molto entusiasmanti ma anche critici per coloro che cercano di raggiungere il successo in questo campo e speriamo che il nostro contributo aiuti a posizionare le organizzazioni europee in prima linea nella sperimentazione del calcolo quantistico “.
Il progetto quadriennale ha un budget di 4,67 milioni di euro, finanziato dal programma europeo Horizon2020.
Nella foto Cyril Allouche, Fellow VP, Head of the Atos Quantum R&D Program presso Atos e coordinatore del progetto NEASQC.