UE: più alfabetizzazione finanziaria e nuovi conti di risparmio-investimento per i cittadini

La Commissione europea ha lanciato due iniziative per rafforzare l’Unione dei risparmi e degli investimenti: una strategia comune per migliorare l’alfabetizzazione finanziaria e l’introduzione dei conti di risparmio e investimento (SIA), destinati a rendere più semplice e accessibile la partecipazione dei cittadini ai mercati dei capitali.

Oggi meno di un quinto degli europei possiede un buon livello di competenze finanziarie (Eurobarometro 2023). Per colmare questo gap, Bruxelles prevede una campagna di sensibilizzazione a livello UE, il coordinamento delle migliori pratiche tra Stati membri, maggiori fondi per la ricerca e un sistema di monitoraggio dei progressi. L’obiettivo è aiutare i cittadini a gestire meglio il proprio denaro, risparmiare in sicurezza ed evitare frodi.

Parallelamente, i conti SIA offriranno agli investitori retail un canale semplice, flessibile e trasparente per accedere a prodotti come azioni, obbligazioni e fondi, con incentivi fiscali e procedure semplificate. Lo strumento punta non solo a garantire rendimenti più alti rispetto ai depositi bancari, ma anche a sostenere le imprese europee e la crescita economica, favorendo al tempo stesso investimenti sostenibili.

Maria Luís Albuquerque (FOTO) , Commissaria per i Servizi finanziari e l’Unione dei risparmi e degli investimenti dichiara “L’alfabetizzazione finanziaria è fondamentale per il benessere e l’indipendenza. Attraverso la nostra strategia sull’alfabetizzazione finanziaria, lavoreremo a stretto contatto con gli Stati membri per dotare tutti delle competenze finanziarie necessarie per migliorare il bilancio, risparmiare di più e investire per il loro futuro. Ma la conoscenza da sola non basta. Per prepararsi ai loro grandi obiettivi nella vita, i cittadini hanno anche bisogno di opportunità per mettere al lavoro i loro risparmi. Per questo motivo stiamo creando un piano europeo per i conti di risparmio e di investimento, concepito per rendere più accessibili le opzioni di investimento. Con le valutazioni d’impatto sulla sostenibilità, gli europei potrebbero ottenere rendimenti migliori sui loro risparmi, sostenendo nel contempo il finanziamento delle imprese dell’UE, la crescita economica e la creazione di posti di lavoro”.