Si è svolto a Roma l’evento “Collaborare per la trasformazione digitale” articolato in due giorni e tre incontri diversi.

Gli interessanti momenti di confronto si sono tenuti in presenza presso la location di Binario F a Roma. Il format è stato ideato da Agenda Digitale del Veneto, con la collaborazione di Regione Lombardia e PagoPA.

Il primo giorno, il 12 settembre la sessione mattutina è stata dedicata ai membri della Comunità SPAC Reload; un incontro riservato nel quale si è costituito formalmente l’avvio delle attività. Nella sessione pomeridiana invece si è realizzato l’incontro riservato agli esponenti delle Regioni della Commissione ITD, in cui si sono condivise e discusse le proposte di convenzione tra Regioni e PagoPA e tra gli intermediari tecnologici pubblici dei pagamenti e PagoPA.

Il secondo giorno ha visto l’organizzazione di un convegno aperto a tutti gli operatori con lo scopo di illustrare la nuova Piattaforma Unitaria dei Pagamenti, il relativo progetto di sviluppo in corso, e i diversi percorsi e modelli di adesione e/o integrazioni.

Due giornate di lavoro intense, caratterizzate da la forte volontà di collaborare strategicamente per far evolvere le piattaforme centrali tramite nuove soluzioni tecnologiche in grado di superare le disparità geografiche e strutturali.

All’evento hanno partecipato attivamente i rappresentanti delle Regioni insieme al Dipartimento per la trasformazione digitale, alla Commissione ITD delle Regioni e delle Province Autonome, ad ANCI ed esponenti delle aziende IT impegnate nella costruzione dell’ecosistema digitale della PA italiana, riuniti per dare vita a un nuovo patto di collaborazione che mira ad accelerare l’innovazione dei territori. Un nuovo modello che, valorizzando esperienze di community come Spac Reload, favorisca la standardizzazione dei processi e delle esperienze dei servizi pubblici per assicurare ai cittadini le stesse opportunità in tutto il Paese.

L’auspicio condiviso è quello di aumentare la coesione, la collaborazione e la sinergia tra i protagonisti della transizione digitale della Pubblica Amministrazione, per capitalizzare sui risultati ottenuti sin qui e continuare a coglierne i frutti ben oltre l’orizzonte PNRR al 2026, in modo inclusivo e sostenibile.