La presidente Ursula von der Leyen incontra i leader imprenditoriali dell’UE per presentare il Clean Industrial Deal
PRIMO PIANO 5 Marzo 2025 digitalvoice

Dopo l’adozione da parte del Collegio dei Commissari del nuovo Clean Industrial Deal, la presidente Ursula von der Leyen (FOTO) si è recata ad Anversa per presentare i dettagli del piano ai leader imprenditoriali dell’UE riuniti al vertice industriale europeo. Il Presidente ha sostenuto il potenziale industriale dell’Europa, sottolineando i suoi attuali punti di forza: un quarto dei brevetti globali di tecnologia pulita, infrastrutture di alta qualità, settori vivaci come l’idrogeno e gli elettrolizzatori, e il tutto mentre le emissioni di gas serra nel settore energetico continuano a diminuire.
La presidente von der Leyen ha poi illustrato i dettagli del Clean Industrial Deal e delle altre iniziative di accompagnamento adottate dalla Commissione lo stesso giorno.In primo luogo, ha affermato, grazie al Deal ci saranno più investimenti nell’innovazione: “L’Europa è in testa, ad esempio, nella corsa globale alle tecnologie pulite. Qui in Europa abbiamo il 30% di tutte le aziende innovative nel campo delle tecnologie degli elettrolizzatori a livello mondiale; abbiamo il 20% per la cattura e lo stoccaggio del carbonio; e addirittura il 40% per la tecnologia eolica e delle pompe di calore. Ma so che troppo spesso queste aziende faticano a crescere e a portare le loro soluzioni su scala industriale”, ha affermato.
Basandosi sul successo del Fondo per l’innovazione, la Commissione mira a mobilitare fino a 100 miliardi di euro per istituire una Banca per la decarbonizzazione con un sistema basato sul mercato che premia le aziende più innovative e competitive. Il Presidente ha anche affermato che il finanziamento proverrà dal sistema di scambio di quote di emissioni dell’UE in una risposta diretta alle richieste delle imprese: “Avete detto: questo denaro che viene dall’industria dovrebbe essere reinvestito nell’industria. Questo è esattamente ciò che stiamo facendo ora”. La presidente von der Leyen ha parlato anche dell’importante ruolo che la circolarità può svolgere nella crescita dell’economia europea e di come il Clean Industrial Deal la promuoverà. Ha sottolineato che il 50% dell’acciaio, del ferro, dello zinco e del platino dell’UE provengono da rottami, ma si potrebbe utilizzarne una quantità molto maggiore. Secondo lei, ad esempio, le batterie a fine vita potrebbero fornire il 15% del litio necessario in Europa, sufficiente a produrre due milioni di batterie per veicoli elettrici. Ecco perché il Clean Industrial Deal annuncia che la Commissione presenterà una legge sull’economia circolare. “Dobbiamo mantenere i rifiuti essenziali delle materie prime in Europa e dargli nuova vita. Ciò non è solo positivo per il pianeta, ma sostiene anche la nostra autonomia strategica aperta”, ha affermato il Presidente.