I leader dell’Unione Europea discutono di difesa e relazioni transatlantiche in una riunione informale
PRIMO PIANO 6 Febbraio 2025 digitalvoice
La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen (FOTO) ha partecipato a un ritiro informale dei leader dell’UE organizzato dal presidente del Consiglio europeo, António Costa, sul tema della difesa europea.
L’incontro informale è stato un’occasione per i leader dell’UE per discutere diversi aspetti del futuro della difesa nell’UE, come le capacità collettive, i mezzi di finanziamento e le relazioni con i partner strategici nel settore della difesa.
Vi è un crescente consenso tra i leader sul fatto che l’UE debba fare di più per garantire le proprie capacità di difesa. Durante la conferenza stampa di chiusura insieme al presidente Costa e al primo ministro Donald Tusk, la presidente von der Leyen ha sottolineato la sua determinazione nel trovare i mezzi per finanziare adeguatamente le esigenze di difesa dell’UE: “Abbiamo bisogno innanzitutto di maggiori finanziamenti pubblici. Sono disposto a esplorare e utilizzerò l’intera gamma di flessibilità di cui disponiamo nel nuovo Patto di stabilità e crescita per consentire un aumento significativo della spesa per la difesa. Inoltre, la seconda tappa sarebbe che stiamo lavorando con la BEI per aumentare la flessibilità delle pratiche di prestito. E, naturalmente, abbiamo bisogno di più finanziamenti privati, quindi dobbiamo avere un dialogo con il settore bancario privato, in modo che modernizzi le sue pratiche di prestito”, ha affermato il Presidente.
Ha inoltre sottolineato l’importanza di sfruttare il potenziale degli appalti congiunti per beneficiare delle economie di scala e della maggiore interoperabilità delle attrezzature di difesa europee. Inoltre, i leader hanno discusso del legame tra competitività e difesa e dell’effetto positivo degli investimenti nella difesa nel rilanciare la competitività dell’Europa.
La presidente von der Leyen, che ha presentato la scorsa settimana la bussola per la competitività della Commissione, ha affermato che l’UE deve semplificare la propria legislazione, utilizzare gli investimenti nella difesa anche per creare know-how e buoni posti di lavoro in Europa e promuovere l’innovazione europea nel campo della difesa, anche attraverso una maggiore cooperazione con l’Ucraina: “È sorprendente vedere con quanta rapidità si è sviluppata l’industria ucraina, ad esempio con droni più economici, più veloci e più intelligenti. Quindi la nostra industria della difesa può imparare molto dall’industria della difesa ucraina che ogni giorno ha esperienza sul campo di battaglia”, ha affermato il Presidente.
La Commissione presenterà entro marzo il Libro bianco sul futuro della difesa europea, che costituirà la base per una discussione formale tra i leader dell’UE durante la riunione ordinaria del Consiglio europeo di giugno.
Partenariati strategici in tutto il mondo
L’UE è fortemente impegnata a rafforzare le sue relazioni con i partner strategici. In questo senso, i leader hanno dato il benvenuto al segretario generale della NATO Mark Rutte e al primo ministro britannico Keir Starmer.
