Green Deal europeo: normativa per ridurre le emissioni del trasporto aereo con carburanti sostenibili
PRIMO PIANOSOSTENIBILITA 3 Maggio 2023 digitalvoice

La Commissione europea accoglie con favore l’accordo politico raggiunto tra il Parlamento europeo e il Consiglio sulla proposta ReFuelEU Aviation. Una volta entrate in vigore, le nuove norme contribuiranno a decarbonizzare il settore del trasporto aereo imponendo ai fornitori di carburante di miscelare carburanti sostenibili per l’aviazione (SAF) con cherosene in quantità crescenti a partire dal 2025.
Rispetto allo scenario che non prevede alcuna azione, questa misura da sola dovrebbe ridurre le emissioni di CO2 degli aerei di circa due terzi entro il 2050 e apportare benefici per il clima e per la qualità dell’aria riducendo le emissioni diverse dalla CO2.
L’accordo è l’ultimo riguardante le proposte nel settore dei trasporti nell’ambito del pacchetto “Pronti per il 55”.
Secondo le nuove norme:
i fornitori di carburante per l’aviazione dovranno fornire una quota minima di carburanti sostenibili per l’aviazione negli aeroporti dell’UE, iniziando dal 2% del carburante complessivo fornito entro il 2025, per arrivare al 70 % entro il 2050. La nuova miscela di carburante per l’aviazione dell’UE dovrà contenere anche una quota minima, che aumenta nel tempo, dei combustibili sintetici più moderni e rispettosi dell’ambiente;
gli operatori aerei che partono dagli aeroporti dell’UE dovranno rifornire solo il carburante necessario per il volo, al fine di evitare le emissioni legate al peso supplementare o alla rilocalizzazione delle emissioni di carbonio causate da pratiche di “tankering” (trasporto deliberato di carburante in eccesso per evitare il rifornimento con carburanti sostenibili per l’aviazione);
gli aeroporti dovranno garantire la disponibilità e l’adeguatezza delle loro infrastrutture di rifornimento per la distribuzione di carburanti sostenibili per l’aviazione.
In linea con la direttiva sulle energie rinnovabili, l’obbligo di miscelazione riguarda i biocarburanti, i carburanti derivanti da carbonio riciclato e i carburanti sintetici per l’aviazione (elettrocarburanti), ma esclude le colture alimentari e foraggere a sostegno degli obiettivi di sostenibilità.
Frans Timmermans, vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo afferma “L’UE sta avviando tutti i settori verso la neutralità climatica, adottando le misure necessarie per conseguire i nostri obiettivi climatici per il 2030 e il 2050. Adesso abbiamo compiuto un altro passo importante verso la riduzione delle emissioni nel settore del trasporto aereo. I fornitori di carburante negli aeroporti dell’UE saranno tenuti a fornire una quota crescente di carburanti sostenibili e gli operatori aerei dovranno aumentarne l’uso. L’UE è pronta a decollare verso un futuro più sostenibile per il trasporto aereo”.
Adina Vălean (NELLA FOTO) , commissaria per i Trasporti dichiara “Questo accordo politico rappresenta un punto di svolta per il trasporto aereo europeo, che avanza con certezza verso la decarbonizzazione. Il passaggio a carburanti sostenibili per l’aviazione migliorerà la nostra sicurezza energetica, riducendo nel contempo la dipendenza dalle importazioni di combustibili fossili. Queste misure consentiranno all’Europa di diventare un leader globale nella produzione di combustibili puliti innovativi. Si stima che il mercato dei carburanti sostenibili per l’aviazione creerà oltre 200 000 nuovi posti di lavoro nell’UE, principalmente nel settore delle energie rinnovabili”.