Frontiere UE, al via il nuovo sistema digitale EES: addio timbro sul passaporto entro aprile 2026
INNOVAZIONEPRIMO PIANO 13 Ottobre 2025 digitalvoice

È iniziata il 12 ottobre l’introduzione progressiva dell’Entry/Exit System (EES), il nuovo sistema digitale dell’Unione Europea che registra elettronicamente ingressi e uscite dei cittadini di Paesi terzi che viaggiano per soggiorni di breve durata nell’area Schengen. La fase di avvio durerà sei mesi, al termine dei quali, dal 10 aprile 2026, l’EES sarà pienamente operativo in tutti i valichi di frontiera esterni dell’UE.
Il sistema sostituirà gradualmente il timbro manuale sul passaporto con registrazioni digitali, migliorando sicurezza, controllo dei flussi e contrasto all’immigrazione irregolare. Ogni viaggiatore extra-UE dovrà registrare al primo ingresso i dati del passaporto, una foto del volto e le impronte digitali. Ai successivi attraversamenti, sarà necessaria solo una verifica rapida. Alcuni Paesi adotteranno anche sportelli automatici self-service per velocizzare i controlli.
L’EES permetterà di identificare automaticamente soggiorni oltre i limiti consentiti (90 giorni su 180), nonché frodi documentali o d’identità, rendendo più efficiente la gestione delle frontiere. La Commissione UE garantisce che il sistema rispetterà i più alti standard di protezione dei dati personali.
Henna Virkkunen (FOTO), Vicepresidente esecutiva per la Sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia dichiara “Con il sistema di ingressi/uscite, l’Europa compie un balzo in avanti digitale, rendendo le frontiere esterne più intelligenti, migliorando la sicurezza e facilitando nel contempo i viaggi legittimi. Lavorando a stretto contatto con eu-LISA, gli Stati membri e il settore dei trasporti, stiamo realizzando un sistema sicuro, efficiente e favorevole ai viaggi che combina tecnologie all’avanguardia con l’impegno dell’Europa a favore della sicurezza e dell’innovazione”



















