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Edilizia sostenibile, Italia-Francia alleate: nasce il primo pannello isolante in bambù al 95% naturale
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Nasce un’alleanza europea per l’innovazione nel settore della bioedilizia. Forever Bambù Società Benefit, realtà italiana leader nella coltivazione di bambù gigante, e la francese FIBOO, specializzata in materiali sostenibili, hanno presentato a Lille il primo pannello isolante composto al 95% da fibra naturale di bambù tracciata.

Si tratta di un progetto che unisce ricerca industriale, economia circolare e decarbonizzazione: ogni canna di bambù proveniente dalle foreste italiane di Forever Bambù viene trasformata da FIBOO in un materiale isolante capace di stoccare CO₂ in modo permanente per l’intero ciclo di vita degli edifici.

Una soluzione che potrebbe cambiare gli equilibri del settore edilizio, oggi dominato da materiali tradizionali come polistirene, lana di vetro, canapa o lino. Il bambù, grazie alle sue proprietà naturali, offre prestazioni competitive abbinate a un impatto ambientale ridotto: è traspirante, resistente all’umidità e fornisce un’elevata protezione termica in tutte le stagioni. Con una conduttività termica tra le migliori sul mercato e una capacità termica massica superiore a 2000 J/kgK, contribuisce a mantenere gli ambienti freschi d’estate e caldi d’inverno.

Il pannello brevettato ha una densità di 50 kg/m³, è leggero e facile da installare, oltre a garantire un microclima interno più sano grazie alla classe sanitaria A+. La filiera è interamente tracciata e sostenibile, dalla coltivazione al prodotto finito, confermando l’ambizione di sviluppare un nuovo modello di edilizia rigenerativa in linea con gli obiettivi europei Fit for 55 e New European Bauhaus.

Oltre alle prestazioni tecniche, il valore aggiunto del materiale è la capacità di continuare a trattenere CO₂ durante tutta la vita utile dell’edificio. Un contributo concreto verso costruzioni a basso impatto ambientale e architetture più naturali, efficienti e salubri.

Con questa collaborazione dimostriamo che il bambù non è solo una coltura straordinaria per la cattura di CO2, ma anche un alleato concreto per costruire edifici più sani e più sostenibili. Siamo orgogliosi che dalle nostre foreste italiane nasca un prodotto in grado di rispondere a esigenze reali del mercato edile e di tracciare un nuovo standard europeo” racconta Mauro Lajo, Amministratore Delegato di Forever Bambù.

Il nostro obiettivo è sempre stato trasformare materiali naturali in soluzioni industriali di nuova generazione. Grazie al bambù di Forever Bambù possiamo proporre al settore edilizio europeo un’alternativa innovativa, circolare e ad alte prestazioni, contribuendo a rendere le città del futuro più confortevoli e rispettose dell’ambiente. E il mercato construction, non solo francese, sta rispondendo a questa novità in modo entusiastico” aggiunge Pierre Vion Direttore Generale di FIBOO.

Il primo appuntamento ufficiale della nuova partnership, che segna l’avvio di una nuova fase per l’isolamento sostenibile, aprendo la strada a edifici realmente rigenerativi, sarà a Lille per il 17 ottobre con la partecipazione del ministro dell’edilizia francese Valérie Létard e di importanti esponenti della politica e dell’imprenditoria italiana.

Per saperne di più:www.foreverbambu.com e www.foreverzeroco2.it

NELLA  FOTO   a sinistra Mauro Lajo; a destra Pierre Vion

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