Commissione europea e BEI: nuova partnership per sostenere gli investimenti nella catena del valore della produzione europea di batterie
PRIMO PIANO 5 Dicembre 2024 digitalvoice
La Commissione europea e la Banca europea per gli investimenti (BEI) annunciano una nuova partnership per sostenere gli investimenti nel settore produttivo delle batterie dell’UE. Questo partenariato prevede un’integrazione di 200 milioni di euro (garanzia di prestito) al programma InvestEU da parte del Fondo europeo per l’innovazione. Si aggiunge alle sovvenzioni da 1 miliardo di euro a sostegno dei progetti di produzione di celle di batterie per veicoli elettrici tramite il Fondo per l’innovazione, anch’esso annunciato oggi. Nell’ambito della nuova partnership, la BEI prevede di investire ulteriori 1,8 miliardi di euro nella più ampia catena del valore delle batterie. Questi sforzi congiunti si tradurranno in 3 miliardi di euro di sostegno pubblico in totale per lo sviluppo di un’industria europea delle batterie competitiva e sostenibile.
I 200 milioni di euro integrativi della garanzia InvestEU da parte del Fondo per l’innovazione saranno destinati a sostenere progetti innovativi lungo la catena del valore della produzione europea di batterie per affrontare le sfide finanziarie consentendo ulteriori operazioni di debito di rischio della BEI nei prossimi tre anni. In particolare, le operazioni di venture debito dovranno: aiutare le imprese a colmare il divario tra la fase di ricerca e sviluppo e la diffusione commerciale su larga scala; ridurre i fallimenti del mercato; sfruttare i finanziamenti pubblici per mobilitare gli investimenti privati; contribuire alla creazione di catene di approvvigionamento innovative e resilienti per lo stoccaggio dell’energia in Europa.
Il sostegno sarà rivolto a un’ampia gamma di tecnologie relative alle batterie, come lo sviluppo di materiali avanzati, la produzione di componenti o tecniche di riciclaggio innovative. I finanziamenti danno priorità alle innovazioni tecnologiche che vanno oltre l’assemblaggio semplice di celle o pacchi ed escludono le attività minerarie ed estrattive. La BEI condurrà un processo di candidatura periodico per valutare se un’operazione è ammissibile secondo i criteri integrativi definiti, nonché la fattibilità commerciale e tecnica del progetto. I candidati interessati possono trovare maggiori informazioni sulla pagina web del debito della BEI Venture e presentare domanda tramite il portale MyRequests della BEI.
La BEI sostiene la più ampia catena del valore delle batterie, comprese le materie prime, la ricerca, la produzione, le infrastrutture di ricarica e il riciclaggio. Negli ultimi sei anni la Banca ha erogato 6 miliardi di euro di finanziamenti e punta a investire altri 1,8 miliardi di euro. L’appello per le batterie da 1 miliardo di euro del Fondo per l’innovazione e la garanzia aggiuntiva di 200 milioni di euro di InvestEU[ rispondono all’appello lanciato il 6 dicembre 2023 dal precedente vicepresidente esecutivo Maroš Šefčovič di sostenere l’industria manifatturiera delle batterie dell’UE stanziando fino a 3 miliardi di euro a sostegno del settore. Questa iniziativa mira a incentivare gli investimenti e rendere l’industria europea delle batterie più pulita e competitiva.
Insieme, l’integrazione di InvestEU, gli investimenti in risorse proprie della BEI e il lancio odierno di un nuovo invito a presentare proposte da 1 miliardo di euro incentrato sulle batterie per veicoli elettrici (EV) da parte del Fondo per l’innovazione evidenziano l’impegno della Commissione europea a rendere le batterie catena del valore manifatturiera più resiliente e più competitiva. La nuova partnership annunciata oggi dalla Commissione e dalla BEI sottolinea anche l’impegno dell’UE a realizzare un’economia circolare e a ridurre l’impatto ambientale delle batterie, una tecnologia indispensabile per lo stoccaggio dell’energia. Il rafforzamento della catena del valore delle batterie, delle capacità produttive e dei processi di riciclaggio del continente contribuirà a sostenere gli obiettivi delineati nel Green Deal dell’UE, nel regolamento sulle batterie dell’UE e nel Net-Zero Industry Act.
Wopke Hoekstra (FOTO) , commissario per il clima, lo zero netto e la crescita pulita dichiara “L’Europa è sulla buona strada per diventare il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050. La produzione di batterie è una priorità per la transizione all’energia pulita nei settori dei trasporti, dell’energia e non solo. La Commissione europea è impegnata a mobilitare gli investimenti tanto necessari in tecnologie all’avanguardia per sostenere un settore europeo delle batterie resiliente. Stiamo combinando diversi strumenti finanziari per indirizzare il nostro sostegno nel modo più efficiente e massimizzare gli investimenti privati. La partnership con la BEI aiuterà le imprese e gli innovatori dell’UE a sfruttare i vantaggi delle tecnologie innovative a zero emissioni nette”.