Calenda rilancia su Industria 4.0. Il digitale unisce il governo.
INDUSTRIA 4.0PRIMO PIANO 19 Settembre 2017 digitalvoice
A Montecitorio, nella sala della Regina, sono stati presentati i risultati del piano Industria 4.0 . Si sono riuniti intorno a Carlo Calenda ministro dello sviluppo economico anche Pier Carlo Padoan ministro dell’economia e delle finanze, Giuliano Poletti, ministro del lavoro, Valeria Fedeli, ministra dell’istruzione, dell’università e della ricerca.
Calenda anticipa un dato Istat, che mette in evidenza che da gennaio a giugno “c’è un andamento di ordinativi interni del +9%”.
Dal dossier Impresa 4.0 risulta che fra i beni 4.0, la produzione di macchinari è in particolare cresciuta del 4% circa dal 2016 a luglio 2017, mentre il fatturato dello stesso periodo è aumentato del +15%.
Gli incentivi e le misure del Piano Nazionale Industria 4.0 hanno fatto raggiungere nei primi mesi del 2017 un incremento degli ordinativi sul mercato interno di beni strumentali pari al 9% nel primo semestre del 2017 su base annua, con picchi del +11,6% per i macchinari. Le aziende cominciano a essere più attive ed è aumentato il numero delle aziende che spendono in Ricerca e Sviluppo.
“Ammortamento, superammortamento e iperammortamento hanno funzionato – aggiunge il ministro Calenda – e anche il credito d’imposta per gli investimenti in ricerca e innovazione, e a dirlo sono proprio le imprese, che per il prossimo anno prevedono di aumentare la spesa tra il 10 e il 15%”.
Calenda ha anche detto che si intendono aumentare gli investimenti sul piano banda ultralarga mettendo a disposizione altri tre miliardi e mezzo da fondi non spesi o da bandi meno costosi del previsto.
Nella foto Carlo Calenda ministro dello sviluppo economico