AI nella Pubblica Amministrazione: a Torino una giornata per capire come l’intelligenza artificiale cambia i servizi pubblici

Una giornata dedicata all’AI applicata ai servizi pubblici: è questo il cuore dell’evento “L’intelligenza digitale pubblica”, organizzato dal Comitato Tecnico Scientifico del CSI Piemonte nel format “CSI Xperience”. Il convegno, ospitato alla Casa delle Tecnologie Emergenti e trasmesso anche in streaming, ha riunito esperti, accademici e innovatori per discutere come l’intelligenza artificiale può trasformare in modo concreto la Pubblica Amministrazione, migliorando la qualità dei servizi e la relazione con cittadini e imprese.

La sessione del mattino ha affrontato scenari e sfide dell’AI nel settore pubblico: governance responsabile, modelli aperti, inclusione digitale, etica e sostenibilità tecnologica. Ampio spazio al contesto europeo e ai casi d’uso in settori chiave come sanità, mobilità, amministrazione e industria.

Nel pomeriggio il pubblico ha potuto vivere da vicino l’innovazione con “L’AI da vivere”, percorso esperienziale tra demo e laboratori interattivi. Il CSI Piemonte ha presentato il suo assistente digitale basato su AI generativa per semplificare l’accesso ai servizi pubblici e l’app geo-intelligente GEO CHAT per interrogare dati territoriali in linguaggio naturale. Tra i partner presenti, anche l’Università e il Politecnico di Torino con esperienze di robotica sociale, realtà virtuale e simulazione; Visidea con soluzioni AI per e-commerce; Tiny Bull Studios con progetti educativi tra gaming e cybersicurezza; la start-up Waterview con sistemi di monitoraggio ambientale; e Stellantis con una demo di intrattenimento AI per i futuri robo-taxi turistici.

Una giornata che conferma come l’intelligenza artificiale, se guidata da trasparenza ed etica, non sia più sperimentazione ma strumento strategico per costruire una Pubblica Amministrazione più accessibile, efficiente e vicina ai cittadini.

Per Claudio Schifanella (FOTO) , Presidente Comitato Tecnico Scientifico CSI, Università di Torino “Il convegno di quest’oggi ha dimostrato come l’adozione delle moderne tecniche di intelligenza artificiale sia in rapida ascesa in tutti gli ambiti della società e quindi anche all’interno della pubblica amministrazione. Questa rapida ascesa per essere governata al meglio ha bisogno di un grande lavoro congiunto da parte dell’accademia, delle aziende, dei centri di ricerca pubblici e privati e ovviamente delle pubbliche amministrazioni. C’è bisogno non solo di uno sforzo tecnologico, ma anche di uno che vada a colmare il gap normativo. Infine, fondamentale saranno gli investimenti pubblici, volano sia per lo studio e sperimentazione di nuovi progetti e processi che per una formazione adeguata delle risorse interne.”

“Sono onorato di prendere parte a questo appuntamento – ha sottolineato in apertura dei lavori il Professore Claudio Giovanni Demartini, Consigliere di Amministrazione del CSI Piemonte. Con questo convegno abbiamo voluto approfondire il valore dell’intelligenza artificiale come strumento al servizio della collettività, capace di migliorare i servizi pubblici e di avvicinare la pubblica amministrazione ai cittadini. Il CSI, attraverso il proprio impegno, continua a promuovere un dialogo aperto tra ricerca, imprese e istituzioni, per trasformare le potenzialità dell’AI in soluzioni concrete, sostenibili e inclusive. Crediamo in un’innovazione che metta al centro le persone e che faciliti il rapporto tra cittadini e istituzioni, per costruire insieme un futuro digitale più accessibile e consapevole.”